• GEL BORACE WORKSHOP 2025

    Workshop: I gel ad alta viscosità di PVA-Borace
    Uno strumento versatile per la pulitura delle superfici sensibili

    25-26 settembre 2025, presso l'Università degli studi di Bari, dpt Chimica, in Via Edoardo Orabona, 4, 70126 Bari BA

    Nuove date!

    180,00 200,00 

    Workshop: I gel ad alta viscosità di PVA-Borace Uno strumento versatile per la pulitura delle superfici sensibili

    presso l'Università degli studi di Bari, dpt di chimica in Via Edoardo Orabona, 4, 70126 Bari BA

    25-26 settembre 2025

    Docenti: Andrea Del Bianco*, Augusto Giuffredi**

    Nella parte introduttiva dell’incontro tecnico verranno presentate le principali classi degli agenti gelificanti utilizzati nell’ambito del restauro. Saranno mostrate le proprietà dei differenti gel sotto il profilo chimico-fisico e saranno analizzati i loro meccanismi di mediazione, grazie ai quali è possibile risolvere alcune problematiche d’intervento.

    Verranno mostrate le tecniche di preparazione del gel e le sue varianti. Come modificare le caratteristiche fisiche e le prestazioni del gel attraverso la variazione della concentrazione dei reagenti, le aggiunte di gel rigidi, di chelanti, di solventi organici miscibili all’acqua e di quelli immiscibili all’acqua per mezzo di emulsionanti.

    Di seguito, sarà proposta un’ampia casistica di lavori svolti sui gessie sui marmi utile a confrontare i vari livelli di pulitura che Agar, Nevek e PVA-Borace realizzano sulle superfici porose, nonché la combinazione di questi per risolvere casi problematici. Verranno inoltre mostrati dei casi di applicazione del Gel di PVA-Borace caricato con solventi organici per rimuovere in modo selettivo alcuni agenti filmogeni dalle superfici dipinte, la pulitura dai depositi coerenti sulle superfici non verniciate e delicate quali: pitture materiche, oli magri, tempere, acrilici, materiali plastici, legni contemporanei, carta, pergamena e fotografie.

    I partecipanti saranno direttamente coinvolti nella preparazione dei Gel di PVA e Borace, a testare come sia possibile modulare la viscoelasticità del gel attraverso la variazione della concentrazione dei reagenti e come sia possibile caricarli con solventi organici.

    Infine, i partecipanti potranno portare dei casi reali sui quali ragionare insieme sul tipo di trattamento da proporre ed effettuare dei test di pulitura.

    Primo Giorno

    10:00-11:00 Parte teorica sui gel in generale e approfondimento sui gel di PVA-Borace e sul metodo di preparazione

    11:00-13:00 Presentazione di numerosi casi pulitura dei gessi

    Pausa Pranzo

    14:00-17:00 Preparazione del gel nella sua formulazione classica e nelle sue varianti con aggiunte di gel rigidi, solventi organici, chelanti, riducenti, etc.

    Secondo Giorno

    10:00-11:00 Presentazione di numerose applicazioni del gel su materiali sensibili quali: materiali sintetici, plastiche, pitture materiche, tempere, carta, fotografie, dorature e altro

    11:00-13:00 Test di pulitura su un gesso sporco e su alcuni campioni realizzati ad ok a scopo dimostrativo

    Pausa pranzo

    14:00-17:00 Progettazione di interventi su casi reali portati dai partecipanti e test di applicazione del gel su di essi per risolvere problematiche specifiche di pulitura

    *Andrea Del Bianco: laureato in Chimica Industriale, Restauratore e Conservatore di Beni Culturali diplomato presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna in Metodologie di Conservazione e Restauro dei materiali cartacei, ha conseguito un Master in Conservazione e Restauro dei materiali contemporanei presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze; dal 2006 si occupa di restauro di materiali cartacei e membranacei antichi, moderni e contemporanei presso il Laboratorio degli Angeli; svolge attività didattica presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.

    **Augusto Giuffredi: laureato in storia dell’arte al DAMS di Bologna. Restauratore e Conservatore di Beni Culturali; svolge l’attività di libera professione, ha insegnato presso i corsi di restauro delle Accademie di Belle Arti di Carrara, Napoli, e Brera. Attualmente insegna all’Accademia di Belle Arti di Bologna ed in quella di Napoli.

    Se sei socio Igiic 2024, studente, o fai parte di un gruppo di più persone dello stesso ente o ditta che desiderano partecipare, scrivi a daniela.rullo@igiic.org per conoscere la promozione a te riservata.

    Al termine del workshop verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Ulteriori informazioni saranno disponibili a breve.

    Qualora si volesse portare al corso un’opera con un caso da analizzare, lo si può fare, purché non sia di grosse dimensioni.


    Per info scrivere a: daniela.rullo@igiic.org

    Scegli Questo prodotto ha più varianti. Le opzioni possono essere scelte nella pagina del prodotto Dettagli
  • GEL BORACE WORKSHOP

    Workshop: I gel ad alta viscosità di PVA-Borace
    Uno strumento versatile per la pulitura delle superfici sensibili

    30 – 31 ottobre 2024, presso l'Istituto Veneto per i Beni Culturali, Venezia

     

    200,00 

    Workshop: I gel ad alta viscosità di PVA-Borace Uno strumento versatile per la pulitura delle superfici sensibili

    30 – 31 Ottobre 2024, presso l'Istituto Veneto per i Beni Culturali, Venezia

    Docenti: Andrea Del Bianco*, Augusto Giuffredi**

    Nella parte introduttiva dell’incontro tecnico verranno presentate le principali classi degli agenti gelificanti utilizzati nell’ambito del restauro. Saranno mostrate le proprietà dei differenti gel sotto il profilo chimico-fisico e saranno analizzati i loro meccanismi di mediazione, grazie ai quali è possibile risolvere alcune problematiche d’intervento.

    Verranno mostrate le tecniche di preparazione del gel e le sue varianti. Come modificare le caratteristiche fisiche e le prestazioni del gel attraverso la variazione della concentrazione dei reagenti, le aggiunte di gel rigidi, di chelanti, di solventi organici miscibili all’acqua e di quelli immiscibili all’acqua per mezzo di emulsionanti.

    Di seguito, sarà proposta un’ampia casistica di lavori svolti sui gessie sui marmi utile a confrontare i vari livelli di pulitura che Agar, Nevek e PVA-Borace realizzano sulle superfici porose, nonché la combinazione di questi per risolvere casi problematici. Verranno inoltre mostrati dei casi di applicazione del Gel di PVA-Borace caricato con solventi organici per rimuovere in modo selettivo alcuni agenti filmogeni dalle superfici dipinte, la pulitura dai depositi coerenti sulle superfici non verniciate e delicate quali: pitture materiche, oli magri, tempere, acrilici, materiali plastici, legni contemporanei, carta, pergamena e fotografie.

    I partecipanti saranno direttamente coinvolti nella preparazione dei Gel di PVA e Borace, a testare come sia possibile modulare la viscoelasticità del gel attraverso la variazione della concentrazione dei reagenti e come sia possibile caricarli con solventi organici.

    Infine, i partecipanti potranno portare dei casi reali sui quali ragionare insieme sul tipo di trattamento da proporre ed effettuare dei test di pulitura.

    Primo Giorno

    10:00-11:00 Parte teorica sui gel in generale e approfondimento sui gel di PVA-Borace e sul metodo di preparazione

    11:00-13:00 Presentazione di numerosi casi pulitura dei gessi

    Pausa Pranzo

    14:00-17:00 Preparazione del gel nella sua formulazione classica e nelle sue varianti con aggiunte di gel rigidi, solventi organici, chelanti, riducenti, etc.

    Secondo Giorno

    10:00-11:00 Presentazione di numerose applicazioni del gel su materiali sensibili quali: materiali sintetici, plastiche, pitture materiche, tempere, carta, fotografie, dorature e altro

    11:00-13:00 Test di pulitura su un gesso sporco e su alcuni campioni realizzati ad ok a scopo dimostrativo

    Pausa pranzo

    14:00-17:00 Progettazione di interventi su casi reali portati dai partecipanti e test di applicazione del gel su di essi per risolvere problematiche specifiche di pulitura

    *Andrea Del Bianco: laureato in Chimica Industriale, Restauratore e Conservatore di Beni Culturali diplomato presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna in Metodologie di Conservazione e Restauro dei materiali cartacei, ha conseguito un Master in Conservazione e Restauro dei materiali contemporanei presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze; dal 2006 si occupa di restauro di materiali cartacei e membranacei antichi, moderni e contemporanei presso il Laboratorio degli Angeli; svolge attività didattica presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.

    **Augusto Giuffredi: laureato in storia dell’arte al DAMS di Bologna. Restauratore e Conservatore di Beni Culturali; svolge l’attività di libera professione, ha insegnato presso i corsi di restauro delle Accademie di Belle Arti di Carrara, Napoli, e Brera. Attualmente insegna all’Accademia di Belle Arti di Bologna ed in quella di Napoli.

    Se sei socio Igiic 2024, studente, o fai parte di un gruppo di più persone dello stesso ente o ditta che desiderano partecipare, scrivi a daniela.rullo@igiic.org per conoscere la promozione a te riservata.

    Al termine del workshop verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Ulteriori informazioni saranno disponibili a breve.

    Qualora si volesse portare al corso un’opera con un caso da analizzare, lo si può fare, purchè non sia di grosse dimensioni. ISCRIZIONI APERTE FINO AL 25/10


    Per info scrivere a: daniela.rullo@igiic.org

  • RESTAURO ORGANI A CANNE

    Giornata studio 23 novembre 2024 a Cremona

    Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali - Università degli Studi di Pavia
    Palazzo Raimondi, C.so Garibaldi 178 - Cremona
    Partecipazione gratuita per studenti UniPV e CrForma

    20,00 50,00 

    Quale restauro per gli organi in Italia? Casi di studio e riflessioni  fra conservazione, fruizione e formazione

    Giornata studio 23 novembre 2024

    Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali - Università degli Studi di Pavia Palazzo Raimondi, C.so Garibaldi 178 - Cremona

    La regolamentazione della professione di restauratore di beni culturali e la riforma dei percorsi di formazione hanno modificato significativamente non solo l’atteggiamento con il quale si tutela e conserva l’ingente patrimonio organario diffuso in tutta Italia, ma anche le modalità di apprendimento e d’ingresso in una professione che ha profonde radici nella tradizione di bottega. La maggioranza degli organi storici mantengono la loro funzione all’interno di un contesto religioso e sociale ben definito, senza la comprensione del quale ogni forma di tutela risulta inefficace o estremamente problematica. Partendo dalla discussione di casi studio, presentati dall’Associazione Italiana Organari e dal Corso di Laurea magistrale in Conservazione e Restauro, i partecipanti alla giornata di studi potranno avere un’idea concreta della varietà di situazioni e dei problemi metodologici che si affrontano in questo tipo di restauro. Una sessione di approfondimento teorico prenderà le mosse dall’intervento introduttivo di Giorgio Bonsanti per fare il punto su teorie e pratiche della conservazione in Italia per gli organi, arricchito da una riflessione di don Luca Franceschini della CEI. Il problema della filiera della formazione e della professione del restauratore sarà discusso nella tavola rotonda conclusiva con rappresentanti dei diversi enti coinvolti.

    Programma Ore 9.00   Apertura segreteria Ore 9.45 - Registrazione e saluti Ore 10,15 - I Sessione L’approccio critico al restauro degli organi a canne: casi di studio Presiede Massimiliano Guido, Università di Pavia L’organo di legno di Fusine in Val di Zoldo: un unicum mondiale Francesco Ruffatti - Fratelli Ruffatti snc Restaurare dopo il “restauro”: l’organo Prati del Buonconsiglio di Trento Marco Fratti con Gabriele Corna, Stefano Baronchelli, Antonio Filipponio - Corso di laurea magistrale in Conservazione e restauro di strumenti musicali e scientifici Università di Pavia Il restauro di un organo del Novecento: equilibrio fra conservazione ed esigenze funzionali presenti e future Enrico Vegezzi-Bossi, Antica Bottega Artigiana Brondino Vegezzi-Bossi Giulio Piovani, Conservatorio “L. Canepa” di Sassari Dibattito Ore 13,00 - 14,30 Pausa pranzo Ore 14,30 - 16,15 - II Sessione Teorie e pratiche del restauro fra tutela, conservazione e fruizione di un bene culturale Presiede: Angela Romagnoli, Università di Pavia
    • Conservazione e restauro in Italia al di là degli strumenti musicali (Giorgio Bonsanti, IGIIC).
    • L’Organo come strumento musicale nella liturgia e come bene culturale: il ruolo e il punto di vista della committenza (don Luca Franceschini, CEI),
    • Il restauro degli organi come attività artigianale e d’impresa: problemi, sfide e risorse (Ilic Colzani - Colzani Organi, AIO)
    • Il restauro degli strumenti musicali come atto critico e di ricerca Pier Paolo Donati, Informazione Organistica e Organologica
    Discussione 16,15 - 16,30 Coffee break Ore 16,30 - 18,00 - III Sessione Tavola rotonda: La formazione dei restauratori di organi a canne: una professione destinata all’estinzione? Presiede Marco Malagodi, Università di Pavia Intervengono: Caterina Bon Valsassina, MIC Gabriele Barucca, MIC Francesca Capanna, ICR Roma Massimiliano Guido, UNIPV Giovanna Cassese, AFAM Paola Brugnoli, Scuola di Restauro Cr.Forma don Luca Franceschini, CEI Michela Ruffatti, AIO

    Partecipazione gratuita per studenti UniPV e CrForma

    Le iscrizioni sono aperte fino 21/11, ad esaurimento posti


    Per info scrivere a: daniela.rullo@igiic.org

     

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  • VEICOLI STORICI. LA CONSERVAZIONE “DISCIPLINATA” FRA SCIENZA E CULTURA

    Convegno 27 settembre 2024
    Museo Storico dei motori e dei meccanismi, Palermo
    Programma online!

     

    70,00 

    VEICOLI STORICI. LA CONSERVAZIONE “DISCIPLINATA”

    FRA SCIENZA E CULTURA

    Convegno  27 settembre 2024

    Museo Storico dei motori e dei meccanismi, Palermo

    Il convegno ha l'obiettivo di affrontare con metodo scientifico le tematiche e i principi legati al restauro e alla conservazione dei materiali anche nell'ambito delle Auto/Moto storiche; i contributi di studiosi appartenenti alle diverse aree disciplinari (della conservazione, dell'architettura, dell'ingegneria e del design), al fine di porre le basi per una disciplinata teoria del restauro di settore, affronteranno i temi di seguito elencati, per un confronto sulle abilità pratiche, fra esperienza e teoria. Aree tematiche:
    • Applicazione delle teorie attuali del restauro nella conservazione dei veicoli d'epoca;
    • "How original is original?" Reintegrazioni di materiali usurati e repliche di parti mancanti;
    • Scheda conservativa, scheda inventariale e di catalogo;
    • Per una conservazione delle abilità artigianali: strategie e obiettivi
    Tra gli obiettivi, vi è anche quello di poter stilare un nuovo documento che serva da supporto tecnico pratico e documentativo, oltre a quanto già pubblicato, con approfondimenti e aggiornamenti derivanti. 27 SETTEMBRE 2024 Aula Conferenze O-010 - Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi Edificio 8 ore 8.30 Apertura segreteria per accreditamento ore 9.00 SALUTI ISTITUZIONALI Presentazione a cura di Giuseppe De Giovanni, Ordinario Dipartimento di Architettura DARCH, Università degli Studi di Palermo Francesco LO PICCOLO, Direttore Dipartimento di Architettura DARCH, Università degli Studi di Palermo Lorenzo APPOLONIA, Presidente IGIIC, Gruppo Italiano IIC Antonino VALENZA, Direttore Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi di Palermo Michelangelo GRUTTADAURIA, Presidente Sistema Museale di Ateneo Giuseppe GENCHI, Sovrintendente Tecnico del Sistema Museale di Ateneo Alberto PROTO, Consigliere Ordine Architetti PPC Palermo Vincenzo DI DIO, Presidente Ordine Ingegneri Palermo Massimo MIDIRI, Rettore Università degli Studi di Palermo Ore 10.00 I Sessione Moderatore Lorenzo Appolonia Presidente IGIIC, Gruppo Italiano IIC ore 10.20/10.40 Giorgio BONSANTI già Presidente della Commissione MIC-MUR sull'Insegnamento del restauro 10.40/11.00  Le origini del collezionismo e dell’associazionismo tra i cultori dei veicoli storici Lorenzo BOSCARELLI Presidente AISA (Associazione Italiana per la Storia dell'Automobile) 11.00/11.30 coffee break 11.30/11.50 Benedetto INZERILLO, Dipartimento di Architettura DARCH di Palermo 11.50/12.10 L'esigenza di un approccio critico al restauro in ambito motoristico Lorenzo ARDIZIO, Curatore presso il Museo Alfa Romeo e Centro Documentazione Alfa Romeo 12.10/12.30 domande e dibattito pausa pranzo Ore 14.30 II sessione Moderatore Giorgio Bonsanti ore 14.30/14.50 La valorizzazione del patrimonio storico motoristico Giuseppe GENCHI, Sovrintendente Tecnico del Sistema Museale di Ateneo ore 14.50/15.10  L’automobile – un’opera d’arte in movimento, Davide LORENZONE, Conservatore Museo MAUTO di Torino ore 15.10/15.30 Quali prospettive per una crescita tecnico-scientifica nel settore della conservazione dei veicoli storici? Luca Maria CRISTINI, Architetto, già docente dell'Istituto di Restauro delle Marche - AbaMC  ore 15.30/15.50 domande e dibattito pausa ore 16.30 III Sessione Moderatore Camilla Mazzola, Vice Presidente Gruppo Italiano IIC 16.30/16.50  Dal carradore al carrozziere Pietro CAMARDELLA, Designer, Salerno 16.50/17.10  Il cuore alla guida Daniele SPATARO, Collezionista 17.10/17.30  Restauro come trasmissione. L’importanza di corrette azioni di restauro, conservazione ed esposizione in ambito museale dei veicoli storici, ai fini di una corretta trasmissione dei contenuti culturali Federico SIGNORELLI, Designer 17.30/17.50  domande e dibattito ore 18.00 Tavola rotonda Conservazione e restauro delle auto storiche: siamo sulla "strada" giusta? Moderano Giorgio Bonsanti, Lorenzo Appolonia Intervengono, tra gli altri: Michela Cardinali,  Centro di Conservazione e Restauro La Venaria Reale, Mettere a valore il patrimonio di competenza del sistema territoriale: costruzione di percorsi formativi per il restauro delle automobili storiche Davide Lorenzone, Museo dell'Automobile di Torino, Giovanni Gatti, esperto del settore Conclusioni N.B. Per gli studenti Unipa, la partecipazione è gratuita (1 CFU assegnato), previo invio email con oggetto: STUDENTE UNIPA a comunicazione@igiic.org  Vi aspettiamo a Palermo!

    UNIPA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO DARCH DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA SiMuA SISTEMA MUSEALE DI ATENEO MUSEO STORICO DEI MOTORI E DEI MECCANISMI


    Per info scrivere a: daniela.rullo@igiic.org

  • #ACTGREENER

    #ACTGREENER

    GIORNATA DI STUDI SU CONSERVAZIONE, RESTAURO E SOSTENIBILITÀ

    3 dicembre 2024 Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna, Arezzo

     

    30,00 60,00 

    Sustainability in Conservation Italia, in collaborazione con IGIIC e con il supporto di CoRes, organizza un primo evento ufficiale presso il Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna di Arezzo, in accordo con la Direzione regionale Musei nazionali Toscana.

    L’obiettivo principale di questa Giornata sarà quello di contribuire attivamente al dibattito già in corso in Italia sulla transizione green nel campo della conservazione, così da promuovere una visione più ampia e consistente della sostenibilità, che possa includere le componenti essenziali di natura economica, sociale e ambientale.

    La Giornata si concentrerà su quattro macro-tematiche di interesse diffuso, scelte dal Comitato Scientifico ed emergenti anche da pubblicazioni open access che saranno fornite in italiano ai partecipanti. Queste includono: la Gestione dei Materiali e dei Rifiuti, il Risparmio Energetico, la Green Chemistry e la Sostenibilità Sociale.

    I contributi dei relatori, provenienti da diverse aree disciplinari, sono stati selezionati per fornire una panoramica diversificata, vista la complessità e l’ampiezza dei temi trattati, così da promuovere la condivisione di idee, piani d’azione e valori tra i professionisti del settore.

    I TALKS:
    • Gestione di Materiali e Rifiuti: si darà enfasi alla gestione sostenibile dei rifiuti, alla valorizzazione degli scarti di produzione/lavorazione e al riciclo funzionale di materiali esausti;
    • Risparmio Energetico: si discuterà dei processi di ottimizzazione della transizione energetica per una conservazione sostenibile del patrimonio in termini di emissioni, della rimodulazione dei parametri conservativi termo-igrometrici, del monitoraggio chimico ambientale mediante sistemi innovativi e bio-based e di come la sostenibilità va a modificare i processi e i prodotti del restauro;
    • Green Chemistry: si tratteranno tematiche come lo studio e la selezione di sostanze chimiche a minor impatto ambientale e le più recenti innovazioni nell’ambito bio-tecnologico relative alla formulazione e applicazione di materiali alternativi;
    • Sostenibilità Sociale: si dibatterà su questioni legate al miglioramento dell’inclusione sociale e dell’integrazione multiculturale, e al rispetto della biodiversità.
    COMITATO SCIENTIFICO: Lorenzo Appolonia, Luisa Berretti, Michela Cardinali, Stefania Pandozy, Francesca Piqué, Giancarlo Ranalli, Francesca Cardinali (Coordinatrice SiC Italia), Eleonora Casarotti (SiC Italia), Valeria Galizzi (SiC Italia), Annalisa Marra (SiC Italia), Benedetta Paolino (SiC Italia), Carolina Vatteroni (SiC Italia) 3 DICEMBRE 2024 Sala delle Muse - Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna, Arezzo Programma Ore 9 - Apertura per accreditamento ore 9.30 - Benvenuto e Saluti Istituzionali Ore 09.50/10.00 - Presentazione Talk 1 - GESTIONE MATERIALI E RIFIUTI Moderatore Michela Cardinali Ore 10.00/10.20  - L’innovazione nella tradizione: intonaci sostenibili per il costruito in un'ottica di economia circolare Francesca Gambino - Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi di Torino Ore 10.20/10.40 - Ammonio fosfato per la conservazione dei supporti carbonatici: valutazione di durabilità e sostenibilità ambientale Enrico Sassoni - Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali (DICAM), Università di Bologna Ore 10.40/11.00 - Materiali green e sostenibili per la conservazione dei Beni Culturali Piero Baglioni - CSGI, Dipartimento di Chimica, Università di Firenze Ore 11.00/11.15 - Domande e dibattito Ore 11.15/11.30 - Pausa Ore 11.30/11.40 - Presentazione Talk 2 - RISPARMIO ENERGETICO Moderatore Marta Caroselli Ore 11.40/12.00 - La programmazione per la qualità della conservazione dell’architettura in ottica di sostenibilità Stefano della Torre - Dipartimento ABC, Politecnico di Milano Ore 12.00/12.20 - Il biomonitoraggio magnetico e chimico del particolato atmosferico inquinante per la conservazione preventiva dei Beni Culturali Aldo Winkler - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Roma Ore 12.20/12.40 - Storie italiane di Green Conservation: come la sostenibilità sta trasformando i processi e i prodotti per un restauro di qualità Anna Turrina - Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, Politecnico di Milano Ore 12.40/12.55 - Domande e dibattito Ore 13.00/14.00 - Pausa Pranzo Ore 14.00/14.10 - Presentazione  Talk 3 - GREEN CHEMISTRY Moderatore Giancarlo Ranalli Ore 14.10/14.30 - Il Nopal: antiche pratiche per nuove metodologie di conservazione e restauro Maria Fernanda Falcon Martinez - Soprintendenza ABAP per le province di L’Aquila e Teramo Stefania D'Ottavio - La Sapienza, Università di Roma Ore 14.30/14.50 - Quale futuro per i solventi green? Leonardo Borgioli - CTS srl Giacomo Pizzorusso - CTS srl Ore 14.50/15.10 - Metodi innovativi per la GREEN pulitura delle opere d’arte: i progetti GOGREEN e SUPERSTAR Silvia Prati - Laboratorio di Microchimica e Microscopia per i Beni Culturali, Dipartimento di Chimica, Università di Bologna, Campus di Ravenna Ore 15.10/15.25 - Domande e dibattito Ore 15.25/15.35 - Presentazione  Talk 4 - SOSTENIBILITA’ SOCIALE Moderatore Stefania Pandozy Ore 15.35/15.55 - Restauro e tutela della biodiversità: esempi virtuosi di convivenza Eros Zanotti - Magistri srl Guido Pinoli - Esperto in fauna selvatica e naturalista Ore 15.55/16.15 - Il corpo del museo agli occhi dei visitatori con disabilità Valentina Capalbo - Demoetnoantropologa, ANPIA Ore 16.15/16.35 - Valori tattili. Strumenti per l’accessibilità delle collezioni dell’Accademia Carrara Lucia Cecio - Responsabile dei Servizi educativi dell’Accademia Carrara di Bergamo Ore 16.35/16.50 - Domande e dibattito Ore 16.50/18 - Tavola Rotonda e Chiusura Giornata di Studi Moderatori Maurizio Coladonato e SiC Italia Approfondimenti: L’Evento > https://www.siconserve.org/actgreener/ Per info scrivere a: daniela.rullo@igiic.org

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  • Bando Miglior Tesi 2024

    Scadenza invio tesi: 1 luglio 2024

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    Bando di concorso MIGLIORTESI 2024 Articolo 1 La FONDAZIONE PAOLA DROGHETTI onlus bandisce presso l’IGIIC, Gruppo Italiano dell’IIC, un concorso per l’assegnazione di n°3 premi per le miglior tesi di laurea agli studenti laureandi o laureati che partecipano al XXII Congresso Nazionale “LO STATO DELL’ARTE”, che si terrà ad Ascoli Piceno dal 17 al 19 ottobre 2024. Articolo 2 I premi sono destinati agli studenti laureandi o laureati che presenteranno una tesi di laurea che tratti l’argomento: RESTAURO CONSERVATIVO DEI BENI CULTURALI. Articolo 3                                                                                                                                                  3
    • Primo Premio: € 500,00
    • Secondo Premio: € 300,00
    • Terzo Premio: € 200,00
    Il risultato del concorso sarà comunicato durante le giornate del XXI Congresso Nazionale a Verona. La premiazione e l’erogazione dell’ammontare dei premi sarà effettuata all’interno delle giornate dello stesso Congresso. Articolo 4 Si ricorda che non sarà possibile partecipare contemporaneamente con contributo scritto, al Congresso Lo Stato dell’Arte 21 e al Bando Miglior Tesi. Condizione necessaria per l’assegnazione di ciascun premio, inoltre, è far pervenire via email entro il 1 luglio 2024 all’IGIIC (info@igiic.org, daniela.rullo@igiic.org), unitamente alla seguente documentazione:
    • Copia della tesi di laurea,
    • Copia del libretto universitario, se trattasi di studente laureando, oppure copia del certificato di diploma di laurea se trattasi di laureato,
    • Regolare iscrizione al Gruppo Italiano dell’IIC e al Congresso da partecipante con quota ridotta.
    Articolo 5 La graduatoria per l’assegnazione dei premi sarà decisa da una Commissione nominata dalla Fondazione Paola Droghetti onlus, sulla base della proposta del Comitato Scientifico del XXII Congresso dell’IGIIC, redatta in seguito alla valutazione e selezione delle tesi partecipanti al Concorso. Articolo 6 Il giudizio della Commissione è inappellabile. Torino, 26 aprile 2024 Per l’iscrizione IGIIC, clicca qui

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